Devo sostituire gli infissi di casa, perchè il profilo di qualità fa la differenza? A prima vista le finestre di molti produttori si differenziano a malapena l’una dall’altra. Ma per garantire la qualità i profili utilizzati giocano un ruolo decisivo. Questi infatti devono sorreggere le pesanti vetrate e fornire alle ferramenta un sostegno sicuro.
La qualità del profilo, contribuisce in modo determinante all’efficacia antintrusione e alla capacità della finestra di fornire un buon
isolamento termico e acustico.
Perchè scegliere infissi in classe “A“
Con l’evoluzione della tecnologia e dei materiali, cambia anche il mercato dei profili in PVC utilizzati per la realizzazione di infissi classe A.
Alcuni produttori di infissi PVC, per contenere i costi e proporsi ai compratori finali con prezzi bassi, utilizzano profili di classe inferiore alla A, come B ! Tali profili sono suscettibili a deformazione e utilizzano inoltre una mescola non adatta al clima severo Italiano.
C’è da fare attenzione quando si sceglie un infisso! Occorre valutare anche la qualità dei profili, tenendo però presente che la classe A non sta ad indicare il rendimento energetico del serramento e non ha niente a che fare quindi con la classificazione energetica serramenti. In modo più semplice, un profilo in classe A presente uno spessore maggiore delle pareti in conformità al norma UNI EN 12608. Di seguito vi mostriamo una immagine
Isolamento Termico e acustico
I nostri serramenti dotati di profili in Classe A vi faranno risparmiare sulle spese di riscaldamento perché mantengono il calore là dove deve essere: dentro casa. I nostri serramenti restano perfettamente chiusi al 100% e ottengono ottimi risultati in tema di isolamento termico.
Grazie al maggiore spessore delle pareti poi, garantiscono un migliore isolamento acustico: in confronto alle finestre con profili di classe B, i nostri profili in classe A lasciano passare il suono fino a 4dB in meno.
Furti ridotti al minimo!
Parlando di sicurezza il PVC rigido antiurto dei profili A e i rinforzi standard in acciaio previsti rappresentano un serio ostacolo ai tentativi di intrusione. La maggiore stabilità dovuta alla geometria dei profili e all’elevato impiego di materiale porta a una maggiore sicurezza e solidità degli angoli delle finestre. Ciò rende inoltre più complesso lo scardinamento dei battenti.
Le finestre di qualità dotate di Profili classe A sono particolarmente longeve, perché grazie alle più moderne tecniche di fabbricazione, le finestre, anche se fortemente sollecitate, non si deformano, mantendendo così più a lungo una piena funzionalità-
Profili resistenti per grandi prestazioni
Grazie alle proprietà del materiale impiegato e all’elevato spessore delle pareti dei profili le nostre finestre dotate di profili in classe A sono particolarmente efficienti. In base alla nuova norma europea sulla produzione di porte e finestre (EN 12608) esse raggiungono infatti il livello qualitativo più elevato: la classe A.
La classe A garantisce uno spessore della parete esterna di 3,0 mm (± 0,2) tanto che, rispetto ai comuni profili di classe B, per la fabbricazione dei profili classe A avviene utilizzato fino al 10% di materiale in più.
Nei test di carico la massa in più conduce a differenze chiaramente misurabili:
· La forza di rottura e la solidità degli angoli è del + 20% più elevata per la classe A rispetto alla classe B
· La flessione e la torsione sono del 12% inferiori per la classe A rispetto alla classe B
· L’ estrazione delle chiusure a vite è del +20% più complessa per la classe A rispetto alla classe B
Profili serramenti mescola S
L’Italia è una nazione classificata a clima severo non solo per le radiazioni solari, ma per la temperatura media nel mese più caldo, che supera i 22°C. La norma UNI EN 12608 prevede pertanto che in Italia vengano adottati profili in PVC classe S (come mescola), e non con mescola M, che va bene per Paesi con clima meno severo.
Questa è una cosa da non trascurare quando si considera la classe dei serramenti. Infatti questo tipo di profilo presenta notevoli differenze. Vengono usati additivi anti-UV e si ha un maggiore spessore in confronto ai profili con mescola M, adatti a un clima meno severo e non indicato per climi come l’Italia.
Serramenti Classe A?
Nel corso degli ultimi anni, per aumentare sempre più le prestazioni degli infissi, sono stati introdotti il triplo vetro e i vetri antinfortunistici, responsabili dell’aumento dei carichi di peso che gravano sui profili utilizzati per la costruzione delle finestre in PVC.
La funzionalità degli infissi si può garantire soltanto con profili di alta qualità, capaci di reggere il peso: è il caso dei profili in PVC per serramenti classe A. I profili estrusi da Veka, azienda tedesca leader mondiale nella produzione di profili per finestre classe A, che evitano la deformazione e il cedimento dell’anta, offrono un’ottima tenuta e fanno sì che la funzionalità degli infissi Veka non sia compromessa.
Utilizzando profili meno stabili, a medio/lungo termine sorgono problemi quali:
– Deformazione dell´anta
– Cedimento dell´anta
– Mancata tenuta
– Strappo dei componenti della ferramenta
– Errata funzionalità
Test effettuati su profili PVC classe A e B
I profili per finestre Veka sono perfettamente corrispondenti alle normative internazionali: questo significa massima qualità. Nella produzione dei profili in classe A viene aggiunto oltre il 14% in più di materia prima rispetto a quelli di classe B e le differenze in termini di prestazioni si possono misurare. Guardate la foto in basso per capire la differenza; a sinistra è presente un profilo Veka in classe A, a destra lo stesso profilo estruso volutamente in classe B per effettuare dei test.
Prova compressione classe infissi A
Mediante un pistone superiore l‘intero profilo è sottoposto a compressione fino 1400 N (N, Newton, è la misura della forza). Il risultato è che i profili di classe A Veka subiscono una distorsione minima, pari a 0,9 mm, mentre quelli in classe B mostrano chiaramente una distorsione maggiore, che arriva a 2,4 mm. Anche le prove di rottura dell’angolo pulito e dell’angolo non pulito dimostrano quanto sia maggiore la resistenza dei profili in classe A.
Prova rottura dell’angolo di infissi classe A
La prova di rottura dell’angolo dimostra chiaramente la superiorità dei profili Veka in classe A. Essi dimostrano una resistenza alla rottura dell’angolo maggiore del 36% rispetto a dei profili in classe B.
Nei profili Veka in classe A l’angolo si è rotto con una forza applicata pari a 6.285 Newton, mentre in quelli in classe B è bastato applicarne una di 4.368 Newton.
Classificazione infissi PVC
Adesso che sapete quali sono le classi dei profili che vengono usati per la realizzazione degli infissi in PVC, ricordatevi che per una corretta funzionalità i profili devono essere adeguati a garantire la stabilità ed evitare deformazioni dovute a schiacciamento. Per questo per la realizzazione di serramenti, il nostro unico partner è Veka, che garantisce la soluzione migliore sul mercato per ottenere il top delle prestazioni delle finestre in PVC. Veka estrude infatti solo ed esclusivamente profili in classe A!
Prodotto ecocompatibile
Nell’ambito del regolamento sulle sostanze chimiche REACH e sulla base delle direttive della commissione europea già esistenti è nostro dovere, come produttore di profili in PVC, informarLa che i nostri profili in PVC possono contenere elementi facenti parte delle cosiddette SVHC (Substances of Very High Concern), normalmente definite come “sostanze pericolose”.
Queste sostanze da dichiarare, che sono state utilizzate per molti anni in passato nelle formulazioni
stabilizzanti del PVC conformemente al livello tecnico allora esistente, entrano nei nuovi prodotti attraverso il riciclo delle vecchie finestre. Esse sono rischiose per la salute nella loro forma grezza, ma durante l’estrusione dei profili esse divengono stabili e insolubili nel PVC. Per questo motivo, sia la manipolazione del materiale nella fase di estrusione, come anche l’uso dei profili da parte dei produttori / posatori di serramenti è assolutamente sicuro e non pericoloso.
Siccome non è possibile escludere la presenza di tali sostanze nei nuovi prodotti estrusi che contengono parti di PVC riciclato nelle quantitá regolamentate dal REACH, si rende necessario informarVi a livello preventivo sulla possibile presenza di queste sostanze, pur sottolineando l´assoluta sicurezza d´uso a tal proposito.
Quanto sopra vale per quanto riguarda i serramenti in PVC a tutt’oggi in opera, come anche nell’importante processo di riciclaggio delle vecchie finestre, che assume giorno dopo giorno importanza sempre più crescente. Il programma Vinylplus di cui anche la VEKA AG fa parte, prevede il riutilizzo ecologico e funzionale di 240.000 tonnellate di PVC entro il 2020, destinato alla realizzazione di nuovi profili ad elevata capacità termoisolante.
Per il riciclaggio utilizziamo le più moderne tecnologie, come quelle presenti negli impianti VEKA Umwelttechnik, che garantiscono sicurezza nell’impiego successivo ed alta qualità del prodotto.
Al giorno d’oggi gli stabilizzanti da noi impiegati sono basati sulla tecnologia delle leghe di calcio e
zinco.
